Istanze…che passione!

[Claudio Naviglio]

Ciao, volevo condividere con voi (magari molti lo usano già regolarmente!) quanto sia efficace il comando “Link” (Ctrl + Alt + o) per inserire istanze di più oggetti mantenendo la memoria libera. Guardate lo screenshot, in scena sono presenti circa 70 alberi e il tutto occupa solo 395 Mb, pensate un albero solo ne occupa 340Mb. Usando le istanze (ero abituato su 3dsMax che si chiamavano Proxy, V-Ray Proxy,…..e non era così immediato a farle come su Blender!) tutto risulta fluido senza essere minimamente rallentati poichè sono repliche di un file esterno.

Comando consigliatissimo, ciao a tutti!

[WildArtWorks]

Ciao. Cioè? Cosa vuol dire? Cosa intendi con “Repliche di un file esterno”?

[Claudio Naviglio]

Ciao Stefano, intendo  dire che in scena non ho caricato alcun oggetto pesante ma un link di un file .blend che si trova in una cartella. Puoi anche scalarne, ruotarne un pò qua un pò là in modo da ridurre la percezione di ripetitività. Spero di essermi spiegato, ciao

 

[Prisco’s]

Ciao Claudio,

scusa la poca esperienza, ma per chiarirmi meglio. L’istanza che tu fai é un link da file esterno, quindi ripeti il comando ctrl+alt+o per una serie di volte.

Il concetto é simile all’istanza che si fa dentro lo stesso file (attraverso credo alt+d), ma il vantaggio é in termini di peso perché la mesh non sta dentro il file blender su cui stiamo lavorando. E’ corretto?

Grazie

[Harvester]

Non tutti conoscono le differenze tra un copia duplicata (Shift + D), un copia collegata (Alt + D) ed il collegamento a librerie (file .blend) esterne (Linked Libraries), che producono risultati diversi in termini di memoria utilizzata e di gestione efficiente delle risorse.

Segnalo quindi il link al manuale di Blender su Linked Libraries, nonchè questo video su CG Masters: Blender Tutorial: Linking and Appending – Do’s and Don’ts!

 

[Masha Bazueva]

Grande, ottimo consiglio grazie 😀 appena posso lo proverò anche io!

[WildArtWorks]

Ah ok. Grazie

 

[Pavlov]

Buongiorno a tutti,

dopo 30 anni di altri software, sto seriamente valutando di sostituire i software attualmente utilizzati (Lightwave, Max) con Blender.

Il mio studio si occupa di Archviz (www.engram.it) e un aspetto cruciale è la gestione di ecosistemi complessi, con numerose istanze.
I tool di base di Lightwave o forest pack per Max permettono di creare sistemi molto articolati e salvare preset. Non ho trovato un analogo in Blender,
Ho testato l’uso di particle systems, funziona ma non è un sistema dedicato come quelli di altri software. Graswald e altri tools sembrano molto interessanti ma a quanto leggo hanno limiti su aree ampie, dove è necessario istanziare centinaia di migliaia di oggetti spesso pesanti (erbe ma anche cespugli e alberi).
Mi chiedo quindi se esista un tool “definitivo” di cui non sono a conoscenza per gli ecosistemi, o ancora meglio se il team di sviluppo stia vagliando l’implementazione di un sistema articolato di scattering.
Grazie mille,

Paolo

[Alessandro Passariello]

Ciao Claudio,

Puoi svecchiare postando la procedura per la 2.8x?

😀

[Autore]

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