Intervista ad Andrea Coppola di BAdmin · Pubblicato 3 Febbraio 2016 · Aggiornato 29 Aprile 2023 Intervista a cura di Andrea Rotondo BlenderGeek (https://www.facebook.com/groups/134106979989778/) ART di Andrea Rotondo (http://www.art-tech.it) Ciao Andrea, grazie per l’intervista. – Partiamo con la domanda di rito, cosa fai nella vita e quando hai iniziato ad usare Blender? Sono architetto. Mi occupo principalmente di interni e sicurezza nei cantieri, ma ho la fortuna di lavorare anche all’estero, in Kenya per la precisione, dove ho una mia società e dove costruisco ville e residence. È un gran bel lavoro. Qualche anno fa ho iniziato ad avere la necessità di dover rappresentare i miei progetti in modo fotorealistico, senza dover continuamente chiedere a terzi. Dopo aver testato più programmi ho incontrato Blender, scoprendo che la metodologia con cui imposta il lavoro è molto simile a quella mia. È stato un colpo di fulmine. – Hai scritto un bellissimo manuale suddiviso in parti per Blender. Come mai ti sei cimentato in un’impresa così titanica? Ti ringrazio. “Blender – La guida definitiva” è il manuale su cui avrei voluto imparare. E’ stato anche un modo per imparare nuovi argomenti. Mi ha arricchito molto. Avevo progettato di finirlo in 3 anni e invece ci ho messo 10 mesi. Non riuscivo a fermarmi. Devo dirti che quando l’ho terminato ho avuto una sensazione di vuoto, ovviamente surclassata dalla grandissima soddisfazione. Adesso sto realizzando la versione “corso on-line” basato sulla guida definitiva. Spero di finirla in un paio di mesi. – Che difficoltà hai riscontrato nello scrivere un libro così? Grandi difficoltà. Soprattutto per comprendere come gestire gli argomenti e i capitoli, proprio per come è strutturato Blender. Trattare ogni argomento, ogni menù, ogni funzione è stata un’impresa. Sono meravigliato di esserci riuscito, conoscendomi. Sono quanto di più lontano si possa definire una persona… Paziente! – Che ruolo ha Blender nel tuo mondo lavorativo? Un ruolo importante, giornaliero. Mi permette di spaziare dalla rappresentazione di ciò che progetto è realizzo, alle consulenze come realizzazione di cataloghi o lavori per conto terzi e soprattutto mi ha aperto un nuovo sbocco, rappresentato da corsi e lezioni che, alla fine, mi ha consentito di essere riconosciuto come Blender Foundation Certified Trainer, una grandissima soddisfazione. – Cosa pensi di fare nel futuro? E chi lo sa? Ho tanti progetti e tante idee. Bisogna vedere quanto questa economia scellerata mi permetterà di realizzare i miei sogni. Spero di crescere con Blender e magari far sì che Blender High School (o come dice il mio socio: Blender Primary School… ) diventi davvero una grande scuola incentrata sull’open source. Ecco, questo è il mio sogno. Nel frattempo mi godo mio figlio Fabio! Per maggiori informazioni: www.blenderhighschool.it www.lamiacasainkenya.com www.laboratoriodiarchitettura.info Intervista a cura di Andrea Rotondo BlenderGeek (https://www.facebook.com/groups/134106979989778/) ART di Andrea Rotondo (http://www.art-tech.it) Effettuare il login per mettere i like