Community › Forum › Contest e iniziative › Blender Italia Contest › Contest artistici mensili › Blender Italia Contest (BIC) 09-2024 “Storie e miti egizi” › Rispondi a: Blender Italia Contest (BIC) 09-2024 “Storie e miti egizi” 1 Ottobre 2024 alle 0:52 #887791 andcampModeratore @andcamp Risultato delle votazioni È stato assegnato un punteggio secondo questi parametri: Concept o Storytelling: l’originalità dell’idea o la capacità di raccontare una storia Modellazione: qualità e dettaglio della modellazione Materiali e texture: qualità dei materiali e delle texture Illuminazione: qualità dell’illuminazione della scena e del/i soggetto/i Post-processing: complessità e qualità del compositing ed eventuali effetti speciali (VFX) I punti assegnati si basano sulla seguente metrica: 1 = Insufficiente 2 = Sufficiente 3 = Buono 4 = Ottimo 5 = Eccellente Prima verranno assegnati i punteggi e poi separatamente un giudizio finale IBF71: Concept/Storytelling = [3,7] Modellazione = [4,3] Materiali e texture = [2,9] Illuminazione = [1,5] Post-Processing = [1] Punteggio riassuntivo: 2,68 Elaborato conforme con il tema proposto. L’idea della composizione della scena e dei personaggi era cominciata bene (raccontando meglio la dominazione di una civiltà superiore con presenti il sovrano, le guardie del corpo e gli adoranti), per poi concludersi frettolosamente con un posizionamento dei personaggi più casuale, sottolineato anche dagli elementi architettonici sparsi. (I piedi dell’Anubi di destra sembrano leggermente sollevati rispetto al terreno) Modelli dei personaggi ben realizzati, che avrebbero però richiesto più particolari nel disegno delle ginocchia di “Amona Ra”. Per farli sembrare meno “plasticosi”, probabilmente si sarebbe dovuto aggiungere più dettagli alla trama dei materiali dei mantelli e dei copricapi, un arricchimento in più rispetto alla povertà che si nota in quelli delle armature e della pelle degli esseri immortali. Più appropriati quelli delle parti non organiche monumentali a contorno. Luce che illumina, senza però dare una particolare aggiunta alla scena, la cui elevata intensità si mangia qualche particolare interessante del terreno. Sviluppando il concept originale, l’elaborato si sarebbe arricchito sensibilmente, in quanto c’erano le premesse per un buon lavoro. Yoss: Concept/Storytelling = [4] Modellazione = [3,7] Materiali e texture = [3,3] Illuminazione = [2] Post-Processing = [2] Punteggio riassuntivo: 3 Elaborato conforme con il tema proposto. La composizione mette in risalto l’argomento che l’autore voleva trattare. Qualche dubbio sulle piramidi, a stadi invece che con una copertura continua, con un pyramidion così grande a mattoni invece che costruito in blocco unico (quello che vediamo sulla piramide di Cheope è un resto di tutto il rivestimento, non della parte sommitale). Interessanti nella modellazione soprattutto le barche e nel complesso anche i coccodrilli (da puntare più sulla varietà che sulla ripetizione degli elementi presenti). Ben rifinita la barca in primo piano, qualche dubbio sull’attacco della vela a sinistra in primo piano e sulle macchie di quelle delle barche più in lontananza. Bene l’aggiunta degli abitanti, con indumenti forse un po’ troppo bianchi (non si comprende bene la posizione del gonnellino dell’uomo più vicino a destra) Luce appropriata alla scena. La nebbiolina aggiunta dà profondità e atmosfera. Maurizio Cordopatri: Concept/Storytelling = [3,5] Modellazione = [2,6] Materiali e texture = [2,7] Illuminazione = [2] Post-Processing = [2] Punteggio riassuntivo: 2,56 Elaborato conforme con il tema proposto, anche se l’uovo primordiale è comune a religioni di più civiltà, quindi non è immediata la connessione a quella egizia. Essendo un sole che illumina dove prima era buio, forse bisognava rendere più scuro l’ambiente ai bordi per accentuare l’effetto di nascita del sole, per sottolineare meglio la differenza tra il prima e il dopo. L’uovo risulta ancora troppo seghettato, si poteva usare lo strumento knife per variare un po’ la ripetizione della rottura del bordo, smorzando alcune parti. Guscio/albume/sabbia risultano un po’ estranei tra di loro: si poteva sporcare un po’ il guscio con la sabbia usando un particles system e inumidire un po’ la sabbia attorno all’albume miscelando il materiale con quello del bordo bagnato (o anche usando il texture painting dipingere attorno al bordo). Bene la fusione delle colline dietro con l’immagine di sfondo utilizzando anche la nebbiolina, povera la scena davanti all’uovo. L’idea c’era, però bisognava lavorarci ancora un po’ su. Claudio Luisoni: Concept/Storytelling = [3,95] Modellazione = [3,3] Materiali e texture = [3,8] Illuminazione = [2,2] Post-Processing = [2] Punteggio riassuntivo: 3,05 Elaborato conforme con il tema proposto. Non si vede tutta l’oscurità e la sensazione di pericolo, come descritto nel testo, ma solo un sarcofago con il coperchio spostato. Forse magari facendo fuoriuscire un leggero e diffuso fumo nero, con una gravità che non lo faccia salire più di tanto, si potrebbe illustrare una possibile presenza ostile. In alternativa, si poteva inserire attrezzi da scavo di qualche archeologo o tombarolo, con vasi rotti vicino al sarcofago e qualche suo resto umano vicino ad esso, come per indicare una lotta dove il visitatore ha avuto la peggio. Bene il tentativo di simulare le piastrelle in rovina, in genere però i pietroni della pedata del gradino avrebbero dovuto sporgere sopra le piastrelle, per proteggerle da eventuali coli che le potevano staccare. Alcune colonne sembrano leggermente sospese dal terreno, da utilizzare 2-3 texture diverse in più per evitare del tutto le ripetizioni nei dipinti. L’illuminazione è funzionale alla scena e la impreziosisce (anche se in genere le camere mortuarie non avevano accessi esterni diretti, così vicini all’esterno). C’erano quasi tutti gli elementi, bisognava solo renderli più funzionali ad una determinata storia. Quirex: Concept/Storytelling = [3,5] Modellazione = [2,8] Materiali e texture = [2,8] Illuminazione = [1] Post-Processing = [2,5] Punteggio riassuntivo: 2,52 Elaborato conforme con il tema proposto. Più che l’arrivo di divinità egizie, l’opera sembra più che altro rappresentare una razzia, con tanto di messaggi di avvertimento fuori dal tempio/città. Ci si aspetterebbe una venuta più ordinata (per esempio un disco orizzontale con dei personaggi che scendono nel raggio luminoso), qui invece sembra che rapiscano velocemente gli abitanti per poi scappare via. Nei disegni forse era meglio mettere anche un popolo adorante il disco o dei personaggi posti davanti al disco. Il contorno più marcato del fascio di luce incorporeo sembra in contrasto con quelli più fini degli altri elementi più solidi. Il tempio/città non sembra si sviluppi in profondità. Alberi poco adatti per il clima. Così pure stona un po’ il tipo di erbetta. Forse era meglio mettere altri elementi più consoni al clima della regione. Per il resto modellazione, materiali e luci conformi allo stile scelto. (Quello proposto nell’altra immagine non indica il wireframe dell’elaborato, confrontare il proprio con quello degli altri concorrenti e con il tutorial linkato, per capire cosa si richiedeva.) L’idea poteva andar bene, però il tutto doveva essere orchestrato per raccontare meglio la storia Classifica: 1° classificato Claudio Luisoni con 3,05 punti 2° classificato Yoss con 3 punti 3° classificato IBF71 con 2,68 punti 4° classificato Maurizio Cordopatri con 2,56 punti 5° classificato Quirex con 2,52 punti Effettuare il login per mettere i like